ognitanto la mia sorellina spruzza saggezza da tutti i pori: "o dio non esiste, oppure e' una gran testa di cazzo..." e scusate le parole dolci usate...

martedì 25 gennaio 2011

ormai era certo, non c'era piu' via di scampo...
il tempo mi aveva superato...
ero in mezzo alla folla, circondato dalla musica che rimbombava dagli altoparlanti, quattro scalmanati che saltavano e suonavano sul palco, circondato dagli amici e nessuno in quell'istante o in un istante precedente o futuro aveva la ben che minima idea di che cosa stesse passando per la mia testa, era deprimente, mi sentii perso, affogare in un mare di merda e di superficialita'. l'alcol scorreva a gogo', non c'era motivo per stare a secco, una parte del mio cervello riusciva ancora a ragionare e quindi dovevo porre rimedio, non c'era altra soluzione... intorno gli amici sorridevano, c'era chi rideva, sorrisi anch'io, facendo finta di niente. non so come sia riuscito ad arrivare a casa, l'alcol aveva fatto il suo dovere...

3 commenti:

  1. potrebbe essere degnamente un pezzo alla "Kerouac" ;)

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  2. di nuovo grazie per il libro, moolto figo, era cosi che volevo una parte della mia vita, ma e' andata diversamente...

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  3. prego prego :D ero certa che ti sarebbe piaciuto ;)

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